barba123 |
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| Allora mi è stato chiesto di parlare di un qualche argomento che interessi chi ha appena iniziato a suonare la chitarra e ho deciso di affrontare l'argomento arpeggi: si tratta infatti di una tecnica molto semplice che però va eseguita rispettando un certo metodo.
Penso che più o meno tutti i principianti sappiano gli accordi di prima posizione (quelli cioè eseguiti entro i primi 3-4 tasi del manico della chitarra) giusto?.. Quindi invece di limitarci a suonarli con una plettrata unica (in inglese "strum") possiamo iniziare appunto ad arpeggiarli.
L'arpeggio, come ho detto, ha una sua regola precisa: se, ad esempio, si inizia con una plettrata verso il basso, tutte le corde seguenti vanno plettrate nella stessa direzione (cioè nel nostro caso verso il basso) TRANNE l'ultima che va plettrata verso l'alto. Quando torniamo in su si esegue la plettrata in direzione opposta, quindi tutte verso l'alto tranne l'ultima verso il basso). Mi spiego meglio con un esempio, prendiamo l'accordo di DO maggiore in prima posizione (il più classico dei classici):
-------------------------0-----------------------------------------------------
--------------------1----------1-----------------------------------------------
---------------0--------------------0------------------------------------------
----------2------------------------------2-------------------------------------
----3------------------------------------------3-------------------------------
--------------------------------------------------------------------------------
Quindi il 3 va plettrato verso il basso, così anche il 2, lo 0 e l'uno. Lo 0 sulla cordadel MI cantino invece va plettratp verso l'alto, così come l'uno, lo 0 sulla corda del SOL, il 2. Se risuoniamo il 3 si torna verso il basso e così via. Questo vale con TUTTI gli accordi anche se formati da 3 sole corde o 4 e così via. Spero di essere stato chiaro.. Matteo
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